Consulenti impatto acustico Roma

Consulenti impatto acustico Roma

Consulenti impatto acustico Roma

Il rumore è intollerabile?

Si superano i limiti d’inquinamento acustico a Roma ?

Per tutte queste valutazioni serve un perito od un consulente specialista in acustica.

Consulenti impatto acustico Roma  si possono suddividere in varie categorie a seconda della finalità delle perizie:

    1. Autorizzazioni amministrative ai sensi della legge quadro n. 447/95:
      Ogni attività necessita di autorizzazione da parte del Comune per aprire od iniziare ad espletare il proprio lavoro; Si tratta del NULLA OSTA D’IMPATTO ACUSTICO.
      Tale documento, basato su valutazioni previsionali o verifiche strumentali fonometriche in campo, può essere espletato UNICAMENTE da un tecnico abilitato per tutta l’Italia con l’iscrizione ad un elenco regionale dei Tecnici Competenti in Acustica Ambientale.
    2. Obblighi dei Comuni ai sensi della legge quadro 447/95 art.6:
      Sono di competenza dei comuni, secondo le leggi statali e regionali e i rispettivi statuti:
      a) la classificazione del territorio comunale secondo i criteri previsti dall’articolo 4, comma 1, lettera a);
      b) il coordinamento degli strumenti urbanistici già adottati con le determinazioni assunte ai sensi della lettera a);
      c) l’adozione dei piani di risanamento di cui all’articolo 7;
      d) il controllo, secondo le modalità di cui all’articolo 4, comma 1, lettera d), del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento acustico all’atto del rilascio delle concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture, nonché dei provvedimenti di licenza o di autorizzazione all’esercizio di attività produttive;
      e) l’adozione di regolamenti per l’attuazione della disciplina statale e regionale per la tutela dall’inquinamento acustico;
      f) la rilevazione e il controllo delle emissioni sonore prodotte dai veicoli, fatte salve le disposizioni contenute nel D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 (10), e successive modificazioni;
      g) i controlli di cui all’articolo 14, comma 2;
      h) l’autorizzazione, anche in deroga ai valori limite di cui all’articolo 2, comma 3, per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico e per spettacoli a carattere temporaneo ovvero mobile, nel rispetto delle prescrizioni indicate dal comune stesso.
      Tali documenti, basati su valutazioni e verifiche strumentali fonometriche in campo, possono essere espletati UNICAMENTE da un tecnico abilitato con l’iscrizione ad un elenco regionale dei Tecnici Competenti in Acustica Ambientale.
    3. Perizie privatistiche per verificare se una immissione inquinante di rumore o di vibrazioni supera la “normale tollerabilità” ai sensi dell’art. 844 del Codice Civile.
      Il consulente deve essere SPECIALISTA in Acustica ma non è richiesta l’iscrizione per Tecnico Competente in Acustica Ambientale.
      Si raccomanda una verifica del curriculum professionale del consulente Specialista in Acustica.
    4. Verifica dei requisiti acustici passivi nell’edilizia:
      Se la vostra abitazione è priva del minimo fono isolamento, se si sente il calpestio dall’appartamento soprastante, se si sentono chiaramente i rumore dei vicini, allora serve una verifica strumentale.
      Il mancato rispetto di questi requisiti minimi di legge può farvi rimborsare, con sentenza del Giudice, fino a 30% del valore dell’immobile.  Si tratta di una causa privatistica tecnica, basata su rilievi strumentali non oggetto di discussione: i requisiti acustici sono rispettati? Il rilievo tecnico strumentale fornisce la risposta : SI o NO.
      Si tratta quindi di una causa velocissima, non oggetto di discussione fra i legali ed il Giudice.
      Il consulente deve essere SPECIALISTA in Acustica in possesso delle competenze e della strumentazione necessaria al corretto svolgimento dei rilievi acustici e della stesura della perizia.
      Si raccomanda una verifica del curriculum professionale del consulente Specialista in Acustica.
    5. Consulenza in tribunale civile o penale:
      Per le cause privatistiche non è richiesta la qualifica di Tecnico Competente in Acustica Ambientale.
      Il CTU Consulente Tecnico d’ufficio del tribunale deve essere iscritto negli elenchi del tribunale e nominato dal Giudice;
      Il CTP Consulente Tecnico di Parte viene scelto e nominato dalle parti a loro tutela: verificano e discutono in contraddittorio la perizia del CTU.
      Nel penale il consulente specialista in acustica può essere chiamato ad analizzare registrazioni audio e video, ad effettuare studi fonetici per individuare il parlatore od altro, come la valutazione del grado di intelligibilità del parlato, ecc.
      Si raccomanda una verifica del curriculum professionale del consulente in  impatto acustico 

Corso di formazione per tecnici competenti in acustica ambientale

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