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Recenti studi statistici confermano che l'inquinamento acustico è fra le principali cause del peggioramento della qualità della vita nelle città e nelle campagne.
L'inquinamento acustico è stato sempre considerato un problema di natura prettamente locale, nel confronti del quale si è dimostrata finora una diversa sensibilità da paese a paese della Comunità Europea, ma anche da regione a regione d'Italia, in funzione delle diverse tradizioni ed abitudini di vita locali.
Oggi il rumore provoca una reazione negativa in una percentuale sempre più alta di popolazione: si tratta di milioni di persone con problemi extrauditivi anche gravi con evidenti disturbi e patologie da STRESS.
L'ambiente dovrebbe costituire una risorsa importante per migliorare le condizioni di vita ed accrescere il benessere.
Un ambiente acustico sfavorevole costituisce una condizione di pregiudizio per una buona qualità della vita, condizione che può dar luogo ad una serie di effetti negativi, alcuni dei quali immediatamente manifesti a livello psicologico.
Prof. Mario Mattia (CV), nato a Parigi F nel 1942, si laurea in FISICA nel 1971 all’Università degli Studi di Genova con indirizzo sperimentale (Fisica nucleare, elettronica e cibernetica); Specialista in acustica dal 1972 con specializzazione in Danimarca presso la Brüel & Kjær A/S.
In campo medico, oltre agli studi sugli effetti uditivi ed extrauditivi del rumore sull’uomo, ha sviluppato già nel 1985 le metodiche per il rilevamento acustico oggettivo delle Emissioni Otoacustiche Spontanee, alla base delle più sofisticate tecniche di esplorazione dell’orecchio interno, attualmente in fase di perfezionamento e sviluppo anche per la prevenzione della sordità neonatale.
Ha diretto le ricerche per la cura degli acufeni con il primo centro nazionale presso l’AIRS ONLUS di Roma (dal 1996).
Membro del Comitato scientifico e Revisore della Rivista Italiana di Acustica dell’AIA (Associazione Italiana di Acustica presso il CNR Roma, AIA; membro del Comitato Scientifico di “Legambiente”, referee della rivista Annali di Igiene.
Il Caduceo, o bastone alato del dio greco Hermes (Mercurio per i romani), è uno dei simboli più antichi della storia dell'umanità, comune a civiltà diverse.
Spesso il Caduceo viene rappresentato con due serpenti avvolti a spirale: in questo caso i due animali raffigurano le polarità del bene e del male tenute in equilibrio dalla bacchetta del dio che ne controlla le forze.
Sono le correnti cosmiche riferite sia all'universo che all'uomo nella complessità del suo organismo (macro- e microcosmo).
Le ali simboleggiano il primato dell'intelligenza, che si pone al di sopra della materia per poterla dominare attraverso la conoscenza.
Il Caduceo con due serpenti indica anche il potere di conciliare tra loro gli opposti, creando armonia tra elementi diversi, come l'acqua, il fuoco, la terra e l'aria.
Per questo ricorre frequentemente in alchimia, quale indicazione della sintesi di zolfo e mercurio, oltre che nel simbolismo della farmacopea e della guarigione fisica.
Riferito all'universo, indica la potestà di dominare il caos e mettere ordine, creando armonia tra le tendenze ruotanti intorno all'asse del mondo.
Riferito al corpo umano, indica il potere taumaturgico di colui che è in grado di portare armonia in un organismo malato.
In conclusione, il Caduceo simboleggia in senso lato l'enigma della complessità umana e delle sue infinite possibilità di sviluppo.
In senso specifico è universalmente riconosciuto come emblema della medicina, in base alle stesse motivazioni etico-biologiche che determinano un'evoluzione del mito in tal senso, ponendo l'originaria bacchetta di Hermes nelle mani di Asclepio, inventore e futuro dio della scienza medica.
Con Asclepio (Esculapio) l'antica verga diventa scettro di dominio sulla natura, consentendo all'operatore di utilizzare i veleni per guarire i malati e resuscitare i morti.
Ciò che vi era di negativo nelle cose terrene diventa positivo grazie al Caduceo e alla lotta dei due serpenti che in esso si fronteggiano: sostanze originariamente benefiche diventano salvifiche, tramutandosi in rimedio grazie alla sapienza del medico-dio.
È il trionfo della "coppa salutare", nella quale si compie il recupero della forza vitale pervertita risanata e armonizzata grazie alla "giusta misura" di cui solo il redentore del Caduceo conosce il segreto.
Estratto da INTERNET: http://members.xoom.virgilio.it/Perrone/medicina/caduceo.htm
Elenco di alcuni lavori in audiologia
(Otoemissioni cocleari, meccanica cocleare, ACUFENI)
International Congress "Acoustics 08", PARIS 29/06 - 04/07/2008: TINNITUS: a problem that can be solved (pdf) Mario Mattia
International Congress "Acoustics 08", PARIS 29/06 - 04/07/2008:
Ergonomic of intern environments: privacy and reactions to noise pollution (pdf) Mario Mattia & P.V. Brüel
International Congress "Acoustics 08", PARIS 29/06 - 04/07/2008:
Ergonomic of intern environments: privacy and reactions to noise pollution (from color ppt) (pdf) Mario Mattia & P.V. Brüel
Roma, 18-19 gennaio 2007 - Università Roma TRE, Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. Laboratorio didattico:
Due lezioni di Raffaele Pozzi e Mario Mattia. Musica e Sordità: "Il caso di Ludwig Van Beethoven". Programma leaflet (pdf)
Prof. Raffaele Pozzi "Sordità e poesia del suono nell'ultimo Beethoven"
Prof. Mario Mattia - "Effetti neurologici ed emotivi del suono sull'uomo" - lucidi - (pdf 4145 Kb)
"Effetti neurologici ed emotivi del suono sull'uomo" - Relazione (lucidi) in bianco e nero - (pdf 3892 Kb)
Rieti, 24-26 febbraio 2006 - Corso di Aggiornamento per le professioni sanitarie audiofoniatriche - leaflet - Relazione del dr. Mario Mattia
- "Il disturbo da inquinamento acustico e dai suoni fantasmi (acufeni): aspetti medici, metrologici e giuridici" - lucidi - (pdf 3637 Kb)
31 Convegno Nazionale AIA - Venezia 5 - 7 maggio 2004 - Relazione di Mario Mattia: Valutazione del disturbo (22 Kb) - Il superamento della NORMALE Tollerabilità al rumore. (dai lucidi pdf 21 Kb)- Paradosso metrologico per suoni non stazionari. Grafici(pdf 35 Kb)
XXIX Congresso Nazionale della Società Italiana di Audiologia - Le Castella – Isola di Capo Rizzuto (Kr) – 24 - 27 settembre 2003
Acufeni o Tinnitus: la nascita, la vita e la morte dei “suoni fantasma” del Prof. Mario Mattia (pdf 20.5 Kb)
COSA SONO GLI ACUFENI E COME SI CURANO del prof.dr. Mario Mattia
CONVEGNO INTERNAZIONALE di STUDIO "Musica urbana": il problema dell'inquinamento musicale"
BOLOGNA 17-19 MAGGIO 2002, Università degli Studi di Bologna, Palazzo Marescotti,
"Rumore e Musica" (pdf 909 Kb) dr. G. Mario Mattia.
Presentazione lucidi "Rumore e Musica". (pdf 1Mb)
CONVEGNO "PROTEZIONE FARMACOLOGICA DELL'ORECCHIO INTERNO"
ROMA 3-4 MAGGIO 2002, Università Cattolica del Sacro Cuore,
relazione AIRS: "Effetti riparativi del Glutatione (GSH) sull'attività cocleare di pazienti con acufeni, ipoacusia ed emissioni otoacustiche irregolari"
di G. Cianfrone, S. Passi, R. Turchetta, M. Trozzi, Mario Mattia.
1° Convegno EuroAcustici- "IL RUMORE NELLE CITTA’: EQULIBRIO POSSIBILE TRA ATTIVITA’ E RIPOSO" - EuroAcustici, in collaborazione con l’Università Roma Tre, Facoltà di Architettura, desidera coinvolgere tutte le parti sociali interessate al problema rumore e si prefigge di trovare un giusto equilibrio tra le legittime esigenze di tutti - Con il Patrocinio della PROVINCIA DI ROMA - UNIVERSITÀ ROMA TRE, FACOLTÀ DI ARCHITETTURA - Roma, martedì 5 marzo 2002.
L'apparato uditivo:
Inquinamento Acustico: come difendersi. Mattia a Geo&Geo, Rai Tre. (pdf 571 Kb)
Quel Terribile Ronzio Acufeni: con intervista al Prof. Mattia, da Selezione del 2001 (pdf 3.25 Mb)
Tinnitus: a real problem to solve Tinnitus - Acufeni: Importanti successi per la cura degli Acufeni ( in inglese)
Disturbo e STRESS (pdf 305 Kb)
Rumore, Musica e STRESS (pdf 1374 Kb)
Acufeni: la nascita, la vita e la morte dei "suoni fantasma" (pdf 20 Kb)
Disturbi Uditivi Note divulgative sui disturbi uditivi ed extrauditivi:
IL NEURINOMA DEL NERVO ACUSTICO
NEUROPATIA UDITIVA
LA SINDROME DI MÉNIÈRE
L'OTOSCLEROSI
LA SORDITA' IMPROVVISA NEUROSENSORIALE
LA SINDROME DI USHER
LA SINDROME DI WAARDENBURG
IL DISORDINE NELLA PROCESSAZIONE UDITIVA NEL BAMBINO (DPU)
OTITI
I TEST UDITIVI
ACUFENI o TINNITUS
RECRUITMENT ED IPERACUSIA
IL TRATTAMENTO DELL'IPERSENSIBILITA' UDITIVA
GLI AUSILI O LE PROTESI ACUSTICHE
L'IMPIANTO COCLEARE
LE VERTIGINI
La Sindrome di Lermoàez
La Sindrome di Neri-Barre-Lieou
L'ARTICOLAZIONE TEMPORO MANDIBOLARE (ATM)
La Classificazione delle ipoacusie
I TIPI ED I LIVELLI DI SORDITA'
La_Fisiopatologia_Vestibolare (pdf 505 Kb)
MALATTIE DELL'ORECCHIO ESTERNO (pdf 29 Kb)
Depressione (pdf 25 Kb)
Farmaci Ototossici. (pdf 70 Kb). (Ipoacusia – Iperacusia - Tinnitus – Acufeni)
Per ototossicità si intende la possibilità, come effetto collaterale del farmaco, di determinare lesioni all'orecchio, nel senso di un danno all'organo dell'udito o disturbi uditivi.
NB. Consultare sempre il proprio medico.
Antiossidanti:
Glutatione(pdf 23 Kb) "TAD 600"
Acido Alfa Lipoico(pdf 95 Kb)
L’inquinamento acustico è causa di contenzioso per la valutazione del superamento della “normale tollerabilità” ai sensi dell’art. 844 del c.c. secondo il criterio detto “comparativo” in contrapposizione con le norme amministrative della legge 26 ottobre 1995, n. 447, "Legge quadro sull'inquinamento acustico", e dei relativi decreti applicativi che definiscono i limiti di “accettabilità” del rumore secondo il criterio detto “differenziale”.
Analoga problematica si riscontra con l’immissione di vibrazioni.
Le immissioni superiori alla “normale tollerabilità” ledono il diritto alla vita, all’incolumità psicofisica ed alla salubrità dell’ambiente.
Le immissioni (di rumore, vibrazioni, ecc.) eccedenti la normale tollerabilità implicano di per sé, anche in mancanza della prova di una vera e propria menomazione patologica, una lesione al diritto alla salute inteso nel senso più ampio del diritto all’equilibrio ed al benessere psicofisico.
La normativa sull’inquinamento acustico, (D.P.C.M. 1 marzo 1991 e LEGGE QUADRO sull'inquinamento acustico 26 ottobre 1995, n. 447) persegue finalità d’interesse pubblico mirando ad assicurare alla collettività il rispetto di livelli minimi di quiete, con fissazione di livelli di accettabilità.
La norma contenuta nell’art. 844 c.c. attiene alla tutela della proprietà privata immobiliare dalle immissioni.
La Giurisprudenza (vedi Trib. Milano 1997/6627), tra l’altro, ha osservato l’inadeguatezza nei rapporti tra privati, nel riferimento contenuto nei decreti al “rumore residuo”, che è sempre superiore al “rumore di fondo” dato che include, mediandoli e, quindi, distribuendoli su tutto l’orizzonte cronologico, anche intrusioni anomale, escluse nella rilevazione del rumore di fondo.
Il livello di “rumore di fondo” è un valore rappresentativo del livello presente per il 95 % del tempo (valore statistico) mente il livello del “rumore residuo” è un valore rappresentativo della media energetica (livello equivalente = valore energetico) del livello medio di rumore in assenza della sorgente sonora in esame.
Il superamento dei limiti di “accettabilità” della norma pubblicistica antinquinamento porta ad una presunzione di “non tollerabilità”.
In altri termini, stante il riferimento al rumore residuo –valore ben più permissivo di quello che fa riferimento al rumore di fondo- l’accertamento di immissioni che superino i limiti di accettabilità fissati nei decreti sarebbe, secondo certa giurisprudenza, sintomatico della violazione dell’art. 844.
“Accettabilità”: limiti di livello di pressione sonora assoluti a seconda delle classi acustiche di zona e differenziali fra il livello equivalente “ambientale” ed il livello equivalente “residuo” immesso nella proprietà limitrofa inquinata. (criterio differenziale).
“Tollerabilità”: limiti di incremento del livello di rumore “di fondo” con il livello di “rumore immesso” nella proprietà limitrofa disturbata dall’inquinamento acustico. (criterio comparativo)
SENTENZE CONTRO L'INQUINAMENTO ACUSTICO
Modulo per indirizzare richieste
AIRS ONLUS: (Statuto del Centro Acufeni)
Associazione per la ricerca sulla sordità, organizzazione non lucrativa di utilità sociale.
L'AIRS si occupava di tutti i problemi legati al disturbo ed ai danni uditivi; in particolare ha aperto il primo centro nazionale per la cura degli acufeni (tinnitus o fischi uditivi) con importanti risultati clinici.
COMUNICAZIONE:
Martedì 23 settembre 2003, ore 16.30, il Prof. Mario Mattia, fondatore e vice Presidente Esecutivo dell'A.I.R.S. ONLUS, lascia l'Associazione e si dimette dall'incarico statutario.
La sede legale dell'A.I.R.S., ospitata gratuitamente in comodato dal 8 agosto 1995 presso lo studio del Prof. Mattia, Viale Cesare Pavese 304, 00144 Roma EUR, viene trasferita a nuovo indirizzo (?) e successivamente viene chiuso il centro di via Lorenzo il Magnifico di Roma.
Italian center for Hearing Problems and Tinnitus.
Il prof. Mario Mattia continua la sua attività scientifica presso il suo studio in Roma.