EuroAcustici
Specializzazioni in ACUSTICA
Il Consiglio Direttivo EuroAcustici e del Comitato Scientifico il 26 febbraio 2008 hanno deliberato che l’acustico specialista dovrà documentare e certificare il suo settore di specializzazione con rinnovo quinquiennale.
Gruppo di “Specialisti ACUSTICI” o “Specialisti in Acustica” con specializzazioni da A 1 e da V 1 come da schema seguente.
SUONO
A 1.Metrologia – Misure Fonometriche ed analisi acustiche
A 2.Valutazione di impatto acustico ambientale e del superamento della “normale tollerabilitò”
A 3.Valutazione di Esposizione personale al rumore
A 4.Piani di suddivisione acustica del territorio
A 5.Acustica Architettonica
A 6.Bonifiche acustiche, fonoisolamento
A 7. Barriere acustiche
A 8. Silenziatori acustici
A 9. Modelli matematici per acustica, (predizione e simulazione)
A 10. Intensimetria acustica
A 11. Controllo attivo del rumore
A 12. Elettroacustica, Hi.Fi, telefonia, Tecnico del Suono
A 13. Audiometria, audio riabilitazione, otoprotettori, disturbi uditivi, psicoacustica
A 14. Fonetica ed analisi voce
A 15. Ergonomia acustica, Intelligibilità, Public Advertisements
A 16. Acustica subacquea
A 17. Prove non distruttive acustiche PND – NDT Non Destructive Test
A 18. Ultrasonologia
A 19. Qualità acustica – Sound quality
A 20. Altre specializzazioni acustiche
VIBRAZIONI
V 1. Metrologia – Misure ed analisi delle vibrazioni
V 2. Valutazione di Esposizione personale a vibrazioni ed urti
V 3. Isolamento da vibrazioni ed urti
V 4. Modelli matematici per vibrazioni, (predizione e simulazione)
V 5. Meccanica dinamica ed analisi strutturale
V 6. Intensimetria meccanica
V 7. Controllo attivo delle vibrazioni
V 8. Bilanciamento statico e dinamico
V 9. Manutenzione su condizione
V 10. Prove non distruttive meccanico-dinamiche PND – NDT Non Destructive Test
V 11. Emissione Acustica – Acoustic Emission
V 12. Sismica e prospezioni dinamiche
V 13. Altre specializzazioni Vibro -Meccaniche
Ogni specializzazione, propedeutica ad A.1 e V.1, prevede
- Una valutazione dei requisiti professionali per chi è già esperto o per le competenze relative alla specializzazione richiesta, con esame dei lavori svolti o con eventuale esame teorico e pratico
- Eventuale corso specialistico con prove pratiche ed esame finale
- Nota: Certificazione professionale EuroAcustici – Università Roma TRE (in preparazione la certificazione professionale CEPAS)
Competenza professionale:
1^ LIVELLO: MENO DI 2 ANNI DI ESPERIENZA + CFA – (IL SAPERE)
2^ LIVELLO: OLTRE 3 ANNI DI ESPERIENZA + CFA – (IL FARE)
3^ LIVELLO: OLTRE 6 ANNI DI ESPERIENZA + CFA – (L’ESSERE).
Aree di contenuto:
Specializzazioni in ACUSTICA
SUONO
A 1.Metrologia – Misure Fonometriche ed analisi acustiche
- FONDAMENTI DI ACUSTICA: l’acustica fisica, la scala logaritmica, decibel
- Psicoacustica e fisiologia: le basi dell’udito; L’audiogramma di Fletcher e Munson, gli effetti del suono e del rumore sull’uomo, patologie e disturbi uditivi
- STRUMENTAZIONE TECNICA E DI MISURA: il fonometro, i microfoni, l’analizzatore di frequenza, la taratura, la calibrazione e la preparazione della strumentazione
- Tecniche di misura: DECRETO 16 marzo 1998 e Norme tecniche
- Valutazione del superamento della “normale tollerabilità” e del limite di “accettabilità” acustica
- Aspetti metrologici e giurisprudenziale nel diritto pubblicistico e privatistico.
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
- NORMATIVE Internazionali :
- IEC-601272 2002-1 Classe 1
- IEC-60651 2001 Tipo 1
- IEC-60804 2000-10 Tipo 1
- IEC 61252 2002
- IEC 61260 1995 Classe 0
- ANSI S1.4 1983 e S1.43 1997 Tipo 1
- ANSI S1.11 2004
- Direttiva 2002/96/CE, WEEE e Direttiva 2002/95/CE, RoH
- ecc.
A 2.Valutazione di impatto acustico ambientale, inquinamento acustico
- AMBIENTE ESTERNO E ABITATIVO: normativa e legislazione in materia di inquinamento acustico, sorgenti di rumore, analisi delle emissioni, valutazione di clima acustico, immissioni in ambiente abitativo e in ambiente esterno
- Procedure e documentazione di impatto acustico, Valori limite
- LEGGE 26 ottobre 1995 n. 447 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”
- Criterio differenziale e applicabilità dei valori limite differenziali
- Requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi
- Emissioni Sonore Attività Motoristiche
- Traffico stradale
- Traffico ferroviario
- Rumore aeroportuale
- Tecnico Competente in acustica ambientale D.P.C.M. 31 marzo 1998 –
- Aspetti metrologici e giurisprudenziale nel diritto pubblicistico e privatistico.
- Il Consulente Tecnico d’Ufficio (CTU) e di Parte (CTP).
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
- DPCM del 1 marzo 1991
- D.P.C.M. 14 novembre 1997 – Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore
- D.P.C.M. 16 aprile 1999 n. 215 – Regolamento recante norme per la determinazione dei requisiti acustici delle sorgenti sonore nei luoghi di intrattenimento danzante e di pubblico spettacolo e nei pubblici esercizi
- DECRETO 24 luglio 2006 Modifiche dell’allegato I – Parte b, del decreto legislativo 4 settembre 2002, n. 262, relativo all’emissione acustica ambientale delle macchine ed attrezzature destinate al funzionamento all’esterno
- DECRETO LEGISLATIVO 19/08/05 n. 194 Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. (GU n. 222 del 23-9-2005) Testo coordinato del Decreto-Legge n. 194 del 19 agosto 2005 (G.U. n. 239 del 13/10/2005) Ripubblicazione del testo del decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 194, recante: Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale.
- Presidenza del Consiglio dei Ministri 30 giugno 2005: PARERE ai sensi dell’art.9 comma 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997 n.281 sullo schema di decreto legislativo recante recepimento della Direttiva 2002/49CE del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alla determinazione e gestione del rumore ambientale
- DECRETO LEGISLATIVO 17 gennaio 2005, n.13 – Attuazione della direttiva 2002/30/CE relativa all’introduzione di restrizioni operative ai fini del contenimento del rumore negli aeroporti comunitari
- CIRCOLARE 6 Settembre 2004- Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio. Interpretazione in materia di inquinamento acustico: criterio differenziale e applicabilità dei valori limite differenziali
- DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 Marzo 2004 , n.142 Disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento acustico derivante dal traffico veicolare, a norma dell’articolo 11 della legge 26 ottobre 1995, n. 447
- DM dell’11 dicembre 1996
- Circolare del 6 settembre 2004
A 3.Valutazione di Esposizione personale al rumore
- Rumore negli ambienti di lavoro, emissioni di rumori da macchinari
- DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 (ex 195/2006) esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (rumore)
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
A 4.Piani di suddivisione acustica del territorio
- Classificazione in zone acustiche del territorio comunale, Mappatura acustica -Noise Mapping
- Procedure e criteri generali per la predisposizione dei piani di risanamento acustico
- Valutazione delle priorità per gli interventi del piano di risanamento acustico
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
A 5.Acustica Architettonica
- PROTEZIONE ACUSTICA DEGLI EDIFICI
- Materiali fonoassorbenti e fonoisolanti,
- Tempo di riverberazione T60, intelligibilità RASTI, STI, STIPA
- Norme tecniche
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
A 6.Bonifiche acustiche, fonoisolamento
- Progettazione della correzione acustica e delle strutture fonoisolanti.
- Requisiti acustici passivi degli edifici, DPCM 05/12/1997 e norme di buona tecnica
- Norme tecniche
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
- CIRCOLARE MINISTERIALE n. 1769 del 30 aprile 1966 “Criteri di valutazione e collaudo dei requisiti acustici nelle costruzioni edilizie”
- CIRCOLARE MINISTERIALE del 22 maggio 1967 “Criteri di valutazione e collaudo dei requisiti acustici negli edifici scolastici”
- DM del 29 novembre 2000
- D.M. del 23 novembre 2001
A 7.Barriere acustiche
A 8.Silenziatori acustici
A 9.Modelli matematici per acustica, (predizione e simulazione)
VIBRAZIONI
V 1.Metrologia – Misure ed analisi delle vibrazioni
- FONDAMENTI DI VIBRAZIONI
- STRUMENTAZIONE TECNICA E DI MISURA:
La catena strumentale di misura ed analisi delle vibrazioni, trasduttori, l’analizzatore di frequenza, la taratura, la calibrazione e la preparazione della strumentazione; - Normative tecniche
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
V 2.Valutazione di Esposizione personale a vibrazioni ed urti, vibrazioni in edifici
- Gli effetti delle vibrazioni sull’uomo
- DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti dagli agenti fisici (vibrazioni)
- D.Lgs. 187/2005
- Norme tecniche, accettabilità e tollerabilità
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
V 3.Isolamento da vibrazioni ed urti
- Isolamento dalle vibrazioni
- Esercitazioni ed applicazioni pratiche.
CIRIAF Centro InterUniversitario di ricerca sull’inquinamento e sull’ambiente
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